Stappare una bottiglia di Centinari Franciacorta è vivere l’esperienza emozionale e sensoriale racchiusa nella sua essenza, è partecipare ad uno stile di vita italiano, riconosciuto in tutto il mondo.
Un vitigno versatile, che produce dei Franciacorta di assoluta qualità.
30 maggio 2023Lo Chardonnay è un vitigno di origine francese, precisamente della Borgogna, da dove provengono i suoi vini ed i suoi spumanti più pregiati e famosi.
Nel corso del tempo si è diffuso in tutto il mondo, fino a diventare uno dei più vitigni a bacca bianca più coltivati. Tra le più importanti peculiarità del vitigno Chardonnay vi è senza dubbio la sua grande versatilità. Attualmente con lo Chardonnay si produce vino e vino spumante nei luoghi più disparati del pianeta: Nuova Zelanda, Israele, Australia, California, Cile, Argentina e non per ultimo anche Italia. A seconda della zona di coltivazione alcuni sentori possono cambiare, impreziosirsi, affinarsi.
É tra i vitigni più diffusi al mondo, soprattutto grazie alla sua grande plasticità e adattabilità a differenti tipi di clima e suolo.
La precoce germogliatura dello Chardonnay lo mette a rischio di gelate primaverili, mentre la buccia sottile degli acini può favorire il marciume. E’ dunque fondamentale scegliere il giusto momento per la vendemmia anche perché, se troppo avanzata, l'uva rischia di generare vini e spumanti con un livello di acidità troppo basso.
Lo Chardonnay è dotato di grandi capacità di invecchiamento. È un vitigno che può dare buoni risultati anche con rese relativamente alte e risultati eccellenti con rese basse, e si distingue per la capacità di adattarsi a terreni e climi anche molto diversi tra loro. Tali caratteristiche hanno contribuito alla crescita esponenziale della sua fama.
Il vino Chardonnay ha generalmente un colore che va dal giallo paglierino al giallo dorato (a seconda della tipologia e del tempo di fermentazione) e un profumo che spazia dalla frutta fresca a quella a matura, con spiccate note di mineralità al gusto.
In generale possiamo affermare che i vini bianchi Chardonnay esprimono una grande gamma di odori, sapori e colori, fondamentalmente per la diversità di luoghi in cui vengono coltivati e prodotti, nonché a causa delle diverse tecniche di produzione a cui sono sottoposti.
Il Disciplinare Franciacorta prevede che:
"il vino spumante Franciacorta deve essere ottenuto dalle uve prodotte dai vigneti aventi la seguente composizione ampelografica: Chardonnay e/o Pinot nero. Possono concorrere alla produzione di detto vino le uve del vitigno Pinot bianco, fino ad un massimo del 50% e le uve del vitigno Erbamat
fino ad un massimo del 10%.
Il vino spumante Franciacorta Rosé deve essere ottenuto dalle uve prodotte dai vigneti aventi la seguente composizione ampelografica: Chardonnay fino ad un massimo del 65%; Pinot nero per almeno il 35%. Possono concorrere alla produzione di detto vino le uve del vitigno Pinot bianco fino ad un massimo del 50% e le uve del vitigno Erbamat fino ad un massimo del 10%.
Il vino spumante Franciacorta Satèn deve essere ottenuto dalle uve prodotte dai vigneti aventi la seguente composizione ampelografica: Chardonnay
minimo 50%. Può concorrere alla produzione di detto vino il vitigno Pinot bianco fino ad un massimo del 50%".
Tutti i Centinari Franciacorta sono prodotti con uve Chardonnay. Il Centinari Franciacorta Rosé con uve Chardonnay e Pinot Nero.
Il Centinari Brut è prodotto con il 100% di Chardonnay. L’affinamento sui lieviti lungo 28 mesi ne caratterizza la profondità olfattiva, elevando la qualità del suo profilo sensoriale.
Il Centinari Dosage Zéro ha un profilo sensoriale particolare, arricchito da una complessità aromatica. Anche questo vino spumante viene prodotto con il 100% di uve Chardonnay.
Centinari Franciacorta Rosé Millesimato è uno spumante prodotto con uve della stessa annata, il 2018, da un’attenta cuvée di Chardonnay e Pinot Noir e da un affinamento sui lieviti per più di 42 mesi. Quella del 2018 è stata una vendemmia particolarmente positiva.
Dopo un gennaio mite e poco piovoso, a febbraio le precipitazioni hanno riequilibrato le riserve idriche del terreno, messe a dura prova dalla siccità dell’anno precedente.
Marzo è stato caratterizzato da un’aria gelida, ma ad aprile le temperature sono state sopra la media ed hanno favorito un recupero vegetativo, con un incremento anche nel peso medio dei grappoli.
Centinari Franciacorta Satèn Millesimato è prodotto con uve 100% Chardonnay della stessa annata (sempre del 2018) e da un affinamento sui lieviti per più di 42 mesi.
La prima selezione delle uve avviene in campo, dove vengono raccolti solo i grappoli migliori in cassette da 18 kg al massimo, per evitare che il peso dell’uva rompa gli acini.
Oltre al periodo di maturazione, tutti i Centinari Franciacorta riposano almeno altri 2 mesi in bottiglia per raggiungere un risultato enologico straordinario.
Nata in Francia, questa tecnica è stata poi adottata anche nelle cantine italiane al termine degli anni '90.
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